Infonda Dio sapienza nel cuore. Si può evitare di essere stolti è la proposta pastorale dell’Arcivescovo, monsignor Mario Delpini, per l’anno 2020-2021. L’invito, rivolto a tutti i fedeli ambrosiani, è anzitutto quello di far emergere le domande più profonde e inquietanti che questo tempo di pandemia ha suscitato nel cuore delle comunità cristiane della Diocesi. Ma domandare non basta. Così le domande possono diventare l’occasione per avviare un’accorata invocazione del dono della sapienza che viene dall’alto. Atteggiamento di ascolto e intensamente orante non scontato, dovendo mettere mano per tempo a comprensibili previsioni e programmazioni pastorali. «Non è più tempo di banalità e di luoghi comuni, non possiamo accontentarci di citazioni e di prescrizioni. È giunto il momento per un ritorno all’essenziale, per riconoscere nella complessità della situazione la via per rinnovare la nostra relazione con il Padre», scrive infatti l’Arcivescovo.
Questa proposta pastorale si conclude invitando le diverse comunità cristiane presenti sul territorio diocesano a inoltrarsi con animo ben disposto nella lettura attenta del Libro sapienziale del Siracide, avvalendosi della sussidiazione già avviata (cfr l’itinerario per i Gruppi di Ascolto della Parola per il prossimo anno pastorale La sapienza di Dio ispira la felicità, Passi alla scuola del Siracide, In dialogo, 158 pagine, 9 euro) e che sarà divulgata dai media diocesani.
Il volume comprende due sezioni: il testo della proposta pastorale 2020-2021, che affronta in modo articolato i temi sopra citati, e la Lettera per l’inizio dell’anno pastorale (8 settembre 2020). Si tratta della prima delle Lettere alla Chiesa ambrosiana, alla quale, lungo l’anno liturgico, seguiranno la Lettera 2 (Avvento/Natale), la Lettera 3 (Quaresima/Pasqua) e la Lettera 4 (Pentecoste).
don Walter Magni - Ufficio comunicazioni sociali Diocesi di Milano