DAL 2 SETTEMBRE AL 7 OTTOBRE

Cinema e lavoro, al via il «Labour Film Festival»

L'Iniziativa di Cisl Lombardia, con Acli regionale e Cinema Rondinella di Sesto San Giovanni, giunta alla 17ma edizione,

presenta 25 pellicole tra cortometraggi, documentari e film

Al via giovedì 2 settembre il Labour Film Festival, la rassegna dedicata all’incontro tra cinema e lavoro promossa da Cisl e Acli Lombardia con il Cinema Rondinella. Giunto alla 17esima edizione l’appuntamento con i film che guardano al mondo del lavoro, all’ambiente e alle questioni sociali ad esse collegate, è ormai una tradizione per gli affezionati cinefili di Milano e provincia. Quest’anno in particolare lo sforzo organizzativo è stato ancora più grande e prezioso, considerati i problemi che la pandemia ha causato all’intero settore cinematografico. Nonostante ciò la direzione artistica del Labour è riuscita a costruire una proposta di tutto rispetto: dal Leone d’oro Nomadland di Chloé Zhao al Premio Oscar Minari di Lee Isaac Chung; dal miglior film al recente Trento film Festival, il georgiano A tunnel al libertario Miss Marx di Susanna Nicchiarelli; da Semina il vento, opera prima coraggiosa di Danilo Caputo, al film che conferma i fratelli De Serio tra i giovani più interessanti del panorama italiano, Spaccapietre; quindi I profumi di Madame Walberg, di Gregory Magne, Gloria Mundi dell’inossidabile regista militante Robert Guediguian, Now di Jim Rakete, che ci permette di aprire la riflessione alle questioni ambientali di più stringente attualità, per arrivare alla prima visione assoluta con l’iraniano Majid Majidi e il suo Figli del Sole.

Unica in Italia con una formula così articolata, una dei quattro nel panorama europeo, anche quest’anno la rassegna ripropone la sua formula ormai consolidata, articolata su tre sezioni: Labour.Short, dedicata ai cortometraggi, Labour.Doc, ai documentari, e Labour Film, ai lungometraggi di fiction.

Complessivamente, il programma prevede ben 19 giornate, tra serate, pomeriggi e incontri, 25 pellicole e diversi appuntamenti dedicati, con l’intervento di registi ed esperti.

Si parte giovedì 2 settembre alle 21.15 con In prima linea di Matteo Balsamo e Francesco Del Grosso, documentario su 13 fotoreporter di guerra italiani, premiato all’International Filmmaker Festival of New York 2021. Interverranno alla proiezione il regista Francesco Del Grosso e il fotoreporter Livio Senigalliesi, tra i protagonisti del documentario, che è originario di Sesto S. Giovanni.

La stessa sera si inaugura la mostra fotografica “LifeAfter”, che fino al 26 settembre riproporrà negli spazi del Cinema Rondinella l’esperienza della Carovana per la pace durante la guerra in ex-Jugoslavia.

Il 9 settembre aprirà la serata la proiezione del documentario Le custodi dell’oro delle Ande, sul progetto di cooperazione di Iscos Emilia Romagna a sostegno degli allevatori e di alpaca e delle artigiane del Perù e della Bolivia. Giovedì 16, invece, è in programma un intenso momento di riflessione sul dramma delle morti sul lavoro, con la partecipazione degli attori del Teatro Officina.

Da segnalare le due serate che vedranno i registi italiani ad incontrare gli spettatori del Labour: giovedì 23 settembre con Davide Maldi che presenta il suo L’apprendistato; giovedì 30 settembre, con una serata interamente dedicata al filmmaker Diego Scarponi (che sarà presente in sala), durante la quale verranno proiettati i suoi doc Impa, la città e il recentissimo e acclamato Fantasmi a Ferrania.

Chiuderà la rassegna, giovedì 7 ottobre, una serata dedicata al “Labour Short Award”, una selezione accurata dei migliori corti a tema lavoro del 2020/2021, che gli spettatori saranno chiamati a giudicare per scegliere il miglior Labour Short Film della stagione.

Anche per l’edizione 2021 al fianco del Labour Film Festival importanti media partners come Avvenire, Il diario del lavoro, Il Segno, Radio Marconi, Conquiste del lavoro, Labor Tv, Job notizie.

Il costo del biglietto d’ingresso è di 5 euro per le proiezioni serali e 3 euro per quelle pomeridiane.

L’intera rassegna si svolge come sempre al Cinema Rondinella di Sesto San Giovanni, in via Matteotti 425, con il patrocinio del Servizio per la vita sociale e il lavoro della Diocesi di Milano e di Europa Cinemas, e con la collaborazione del Circolo Acli San Clemente, di Lombardia Servizi e di BiblioLavoro.

Il programma completo, aggiornamenti e schede di tutte le pellicole presentate, sono disponibili su www.cinemarondinella.it e nella sezione “Cinema e lavoro” del sito della Cisl Lombardia www.lombardia.cisl.it.

 Tratto dal sito della Diocesi

 

 

DAL 5 SETTEMBRE AL 13 OTTOBRE

La rassegna dedicata all’incontro tra cinema e lavoro,

promossa da Cisl e Acli Lombardia con il Cinema Rondinella, in programma fino al 13 ottobre

Grecia, Spagna, Canada, Messico, Francia, ma anche Buthan e Congo, oltre che Italia. Acquista sempre più una dimensione internazionale il Labour Film Festival. La diciottesima edizione propone produzioni provenienti da quattro continenti. A testimonianza dell’universalità del tema del lavoro e della sua centralità per numerosi autori pur appartenenti a differenti culture cinematografiche.

Primo in Italia, uno dei quattro più importanti nel panorama europeo, ritorna nonostante le difficoltà create dalla pandemia al settore audiovisivo, settore che in Italia occupa oltre 180 mila lavoratori.

Il focus della diciottesima edizione è riservato al lavoro precario e sottopagato giovanile, con l’evento “Io non sono invisibile” in collaborazione con BiblioLavoro, biblioteca e archivio storico della Cisl Lombardia.

Il festival anche quest’anno ripropone la formula articolata su tre sezioni: Labour.Short (cortometraggi), Labour.Doc (documentari) e LabourFilm (lungometraggi di fiction).

Numerose e interessanti le proposte. Differenti le angolature da cui i registi leggono il tema del lavoro. Alcune che si ripetono da tempo come il lavoro precario, le difficili relazioni sindacali, i licenziamenti. Altre che emergono con particolare attualità, come il conflitto che sorge tra lavoro e tutela dell’ambiente narrato da Carla Simòn in Alcarràs, Orso d’oro a Berlino, quando il proprietario di un terreno ha nuovi piani per il frutteto e i peschi che danno lavoro a una famiglia devono essere abbattuti per far posto ai pannelli fotovoltaici. Altro tema al centro delle cronache di questo periodo, con gli scioperi di hostess e steward di Ryanair e Easy Jet, viene affrontato dai francesi Julie Lecoustre ed Emmanuel Marre in Generazione low cost, che racconta le vicende di un assistente di volo occupato in una compagnia aerea low cost.

Complessivamente il programma prevede ben 20 appuntamenti, 25 pellicole e diverse serate speciali, con l’intervento di registi ed esperti. Chiuderà la rassegna il Labour Short Award, la serata dedicata ai corti che ogni anno riscuote grande successo tra il pubblico chiamato a eleggere il miglior corto a tema lavoro dell’anno.

Anche per l’edizione 2022 al fianco del Labour Film Festival importanti media partner come Avvenire, Il diario del lavoro, Il Segno, Radio Marconi, Conquiste del lavoro, Cisl Tv.

Il costo del biglietto d’ingresso è di 5 euro per le proiezioni serali e 3,50 euro per quelle pomeridiane. Tra il 19 e il 22 settembre il Cinema Rondinella aderisce all’iniziativa nazionale “Cinema in Festa”, di conseguenza in quei giorni anche le proiezioni serali avranno biglietto unico a 3,50 euro.

L’intera rassegna si svolge come sempre al Cinema Rondinella di Sesto San Giovanni, in via Matteotti 425, con il patrocinio del Servizio per la vita sociale e il lavoro della Diocesi di Milano e di Europa Cinemas, e con la collaborazione del Circolo Acli San Clemente, di Lombardia Servizi, di FITEL Lombardia, di CRT FITEL Milano e di BiblioLavoro.

Programma completo, aggiornamenti e schede di tutte le pellicole saranno disponibili su www.cinemarondinella.it e nella sezione “Cinema e lavoro” del sito della Cisl Lombardia www.lombardia.cisl.it

Tratto dal sito della Diocesi di Milano

 

 

CINEMA, LAVORO, AMBIENTE, SOCIETÁ: TORNA IL LABOUR FILM FESTIVAL.

UN’INIZIATIVA PROMOSSA DA ACLI E CISL LOMBARDIA CON CGS RONDINELLA

 

DAL 3 SETTEMBRE al 15 OTTOBRE 2020

AL CINEMA RONDINELLA, VIA MATTEOTTI 425, SESTO S. GIOVANNI.

 

L’ingresso per tutte le proiezioni della giornata è di 5,00 euro per le proiezioni serali e 3,00 euro per le proiezioni pomeridiane. La serata Labour Short Awards è ad ingresso gratuito.


Il lavoro al centro, sempre. Anche nei momenti di svago, anche utilizzando molteplici canali. Ne sono convinti Cisl, Acli Lombardia e il cinema Rondinella, che anche quest’anno, nonostante il difficile e complicato periodo dovuto all’emergenza sanitaria, hanno organizzato la XVI edizione del Labour Film Festival. All’insegna della resilienza.
Si apre giovedì 3 settembre la rassegna cinematografica dedicata all’incontro tra cinema e lavoro, un appuntamento ormai consolidato con la sala cinematografica di Sesto S. Giovanni, quest’anno rinnovata e riorganizzata per garantire la massima sicurezza al suo pubblico di affezionati cinefili.
La manifestazione, una delle più importanti del suo genere in Italia, conferma la sua formula vincente, con la suddivisione delle proposte filmiche in tre distinte sezioni (Labour.short, Labour.doc e Labour.film): Labour.short, che presenta corti di autori che si cimentano sui temi sociali, ambientali e del lavoro con opere di breve durata fino ad un massimo di 30 minuti; Labour.doc, rassegna del documentario di maggiore impegno creativo e produttivo; Labour.film, con una selezione dei lungometraggi più significativi che la stagione ha proposto, alcuni più noti, altri meno, ma tutti di sicuro interesse.

Il ricco programma prevede oltre una ventina di pellicole, tra documentari, film e corti, distribuite su quattordici giornate, tra serate, pomeriggi, incontri – via Skype o in presenza – con esperti e registi come Pietro Marcello (3 settembre) Francesco Clerici (10 settembre), Mimmo Calopresti (14 settembre), Walter Bencini (25 settembre).
Dopo il grande successo delle scorse edizioni, verrà riproposto il “Labour Short Awards”, quest’anno articolato in due serate, il 7 e il 21 settembre.

L’edizione 2020 s’intreccia inevitabilmente con i grandi temi dell’emergenza Covid-19. Per questo, Cisl, Acli e il cinema Rondinella hanno deciso di dedicare due focus speciali al mondo della sanità e a quello della scuola. Non solo: in segno di riconoscenza per l’impegno profuso nel corso dell’emergenza sanitaria, il Labour Film Festival dedica la serata conclusiva del 15 ottobre agli operatori sanitari, che saranno omaggiati dell’ingresso gratuito. Nell’occasione sarà proiettato il documentario “In ogni istante” del francese Nicholas Philibert, uno sguardo attento sulla professione infermieristica, che mette in evidenza il coraggio degli operatori sanitari.
Come sempre di grande interesse i titoli della rassegna: da “Martin Eden”, di Pietro Marcello, a “Parasite” di Bong Joon-ho, da “Aspromonte. La terra degli ultimi”, di Mimmo Calopresti, a “L’anno che verrà”, di Mehdi Idir. Una serata sarà dedicata ai lavori del regista Andrea Segre, da sempre attento narratore della realtà del lavoro attraverso la macchina da presa. Saranno proiettati il suo film “Io sono li” e il documentario “Il pianeta in mare”.

L’intera rassegna si svolge al Cinema Rondinella di Sesto San Giovanni, in via Matteotti 425, con il patrocinio del Servizio per la vita sociale e il lavoro della Diocesi di Milano e di Europa Cinemas, con la collaborazione del Circolo Acli San Clemente, di Lombardia Servizi e di BiblioLavoro.

Aggiornamenti e schede di tutte le pellicole presentate saranno disponibili su www.cinemarondinella.it e nella sezione “cinema e lavoro” del sito della Cisl Lombardia www.lombardia.cisl.it.

Di seguito il programma completo

 

 

CINEMA, LAVORO, AMBIENTE, SOCIETÁ: TORNA IL LABOUR FILM FESTIVAL.

UN’INIZIATIVA PROMOSSA DA ACLI E CISL LOMBARDIA CON CGS RONDINELLA

 

DAL 2 SETTEMBRE al 4 OTTOBRE 2019

AL CINEMA RONDINELLA, VIA MATTEOTTI 425, SESTO S. GIOVANNI.

 

Sesto San Giovanni, 26.7.2019. Appuntamento dal 2 settembre al 4 ottobre per la quindicesima edizione del Labour Film Festival, la rassegna cinematografica promossa da Cisl e Acli Lombardia con il Cinema Rondinella di Sesto San Giovanni che, da quindici anni, presenta opere che hanno come argomento il lavoro e le tematiche ambientali e sociali, spesso contigue e in relazione con il lavoro stesso.

La manifestazione, una delle più importanti del suo genere in Italia, si  struttura come nelle scorse edizioni, con la suddivisione delle proposte filmiche in tre distinte sezioni (Labour.short, Labour.doc e Labour.film):

Labour.short, che presenta corti di autori che si cimentano sui temi sociali, ambientali e del lavoro con opere di breve durata fino ad un massimo di 30 minuti;

Labour.doc, rassegna del documentario di maggiore impegno creativo e produttivo;

Labour.film, con una selezione dei lungometraggi più significativi che la stagione ha proposto, alcuni più noti, altri meno, ma tutti di sicuro interesse.

Dopo il grande successo delle passate edizioni, giovedì 19 settembre, viene riproposto il Labour Short Awards, all’interno della quale il pubblico del Rondinella sceglierà il miglior Labour.short del 2019 tra una rosa di titoli selezionati dalla direzione artistica del festival in collaborazione con Cortisonici Film Festival di Varese. Sempre durante questa serata, dalle 20.30, verranno presentati anche una selezione di cortometraggi sulla sicurezza sul lavoro realizzati dagli studenti delle scuole di Udine a cura di ASUIUD e Mediateca Mario Quargnolo del Visionario.

Anche in questa edizione saranno tre le giornate dedicate ai “Pomeriggi al Labour”, con una proposta filmica alle ore 15.30 nelle giornate di lunedì, mercoledì e giovedì.

Viene riproposto anche in questa edizione l’appuntamento del venerdì preserale (tra le 19.30 e le 20.15), caratterizzato dalla scelta di importanti documentari d’autore e dalla degustazione al termine della proiezione (spazio EnoCinema).

L’ingresso per tutte le proiezioni della giornata è di 4,00 euro per le proiezioni serali e 3,00 euro per le proiezioni pomeridiane. La serata Labour Short Awards è ad ingresso gratuito.

Nutrita la partecipazione di ospiti ed addetti ai lavori: tra gli altri giovedì 5 settembre, alle ore 21.15, Carmen Vesci e Monica Tessarolo dell’associazione In Sesto introducono il film Parlami di te; giovedì 12 settembre alle ore 20.45, spazio agli autori del film Solo cose belle che interverranno prima della proiezione del film insieme agli educatori della cooperativa “La Grande Casa” in una conversazione sul tema “La Comunità – Dai Social Network alla comunità umana”; lunedì 16 settembre sono previsti gli interventi di Attilio Rossato, presidente di Acli Lombardia e Ugo Duci, segretario generale di Cisl Lombardia; lunedì 23 settembre, alle ore 20.45, lo scrittore, giornalista e saggista Davide Serafin presenterà il suo libro “Senza più valore”, edito da People Editore; giovedì 25 settembre, alle ore 21.15, il regista Samad Zarmandili introdurrà la proiezione del suo film Beate;

Tra i film ci preme segnalare in particolare: Mai più strage Lamina di Antonio Pacor e Bettina Gozzano, un colpo al cuore per la Milano del lavoro; il Miglior Documentario del Torino Film Festival a In questo mondo di Anna Kauber, un incredibile viaggio, durato due anni, su cosa significhi la crescita della pastorizia in Italia, e su come questa sia portata avanti dalle donne; il doc I Villani di Daniele De Michele, menzione speciale al Festival di Venezia; la deliziosa commedia romantica premiata ai “David di Donatello” di Germania, Un valzer tra gli scaffali di Thomas Stuber; il film straniero premiato ai Cesar francesi Le nostre battaglie del belga Guillaume Senez; Troppa Grazia di Gianni Zanasi premiata come miglior commedia italiana ai Nastri d’Argento 2019; il gioiello dell’animazione francese Dilili a Parigi di Michel Ocelot; il doc rivelazione in prima visione (nelle sale italiane da settembre) La fattoria dei nostri sogni, di John Chester; uno dei migliori film recenti sulle lotte operaie, In guerra, di Stephane Brize con Vincent Lindon.

 

Da segnalare inoltre lunedì 16 settembre alle ore 20.30, L’autunno caldo del 1969, reading dedicato al 50esimo anniversario dei fatti dell’autunno 1969, a cura del CGS Rondinella.

L’intera rassegna si svolge al Cinema Rondinella di Sesto San Giovanni, in via Matteotti 425, con il patrocinio del Servizio per la vita sociale e il lavoro della Diocesi di Milano e di Europa Cinemas, con la collaborazione del Circolo Acli San Clemente, di Lombardia Servizi e di BiblioLavoro.

Aggiornamenti e schede di tutte le pellicole presentate saranno disponibili su www.cinemarondinella.it e nella sezione “cinema e lavoro” del sito della Cisl Lombardia www.lombardia.cisl.it.

Di seguito il programma completo

 

      

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