Con la discussione e la conversione in legge del cosiddetto Decreto Sicurezza bis la politica migratoria del nostro Paese è stata ridotta quasi esclusivamente a pura repressione e soccorrere persone che scappano dai lager libici, luoghi di persecuzione e tortura, è diventato sempre più un reato. Con enormi costi umani, sociali ed economici. Anche economici perché le migrazioni contribuiscono a migliorare la situazione economica di chi arriva, delle famiglie a casa nei Paesi di origine (e dei Paesi di origine) attraverso le rimesse, ma anche dei Paesi di destinazione. Cioè anche dell’Italia.
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