Una firma e poi una fiammella che si accende. Si illuminano i due grandi candelabri che dominano sul palco di fronte all’ingresso della Cattedrale dell’Almudena. E fanno tornare alla mente Assisi e quell’incontro profetico voluto da Giovanni Paolo II che nel 1986 aveva radunato i leader spirituali per la “Giornata di preghiera per la pace”. Qui siamo a Madrid. E per tre giorni soffia nella capitale spagnola lo “spirito di Assisi”. Che la Comunità di Sant’Egidio tiene vivo nell’annuale incontro internazionale nato sulla scia dell’evento wojtyliano. Questo è l’appuntamento numero 33 concluso martedì in tarda serata lanciando un Appello ai potenti della terra e agli uomini di buona volontà per «cercare nuove vie di pace a 80 anni dall’inizio della seconda guerra mondiale».
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