Oggi, Giovedi 14 maggio 2020, e’ una data che ricorderemo!
Raccogliendo l’Appello dell’Alto Comitato per la Fratellanza Umana a vivere una giornata di preghiera, digiuno e gesti di carita’, in questa giornata le religioni di tutto il mondo si stanno rivolgendo a Dio ad una sola voce perché preservi l’umanità e la aiuti a superare la pandemia.
«Il nostro mondo affronta oggi un grave pericolo – si legge nel testo dell’Appello – che minaccia la vita di milioni di persone in tutto il pianeta: la rapida diffusione del coronavirus. Mentre confermiamo l’importanza del ruolo dei medici e quello della ricerca scientifica nell’affrontare questa epidemia, non dimentichiamo di rivolgerci a Dio Creatore in tale grave crisi». Di qui l’invito a ogni persona, in ogni parte del mondo, a seconda della sua religione, fede o dottrina, a pregare perché “Egli sradichi questa epidemia, ci salvi da questa afflizione, aiuti gli scienziati a trovare una medicina che la sconfigga, e perché Egli liberi il mondo dalle conseguenze sanitarie, economiche e umanitarie della diffusione di tale grave contagio”.
Numerosissimi i leaders religiosi e capi di Stato che hanno aderito a questo momento: Papa Francesco, il Patriarca Bartolomeo, Papa Tawadros II, il grande imam di Al-Azhar al–Tayyeb, il segretario generale dell’Onu Antonio Guterres e tanti altri.
Nessuno è escluso dall’iniziativa. Ogni persona, sia essa cristiana o appartenente ad altre religioni o non credente potrà oggi rivolgere una preghiera personale, un pensiero spirituale, una riflessione sulla condizione umana perché il mondo superi l’emergenza. Al contempo, si potrà accompagnare questo momento interiore con un’iniziativa concreta volta ad aiutare chi è maggiormente nel bisogno. Un pensiero speciale a quanti sono stati strappati ai propri cari dalla violenza del virus, spesso senza nemmeno il conforto della loro presenza
La preghiera comune di questo giorno e’ per tutti un segno spirituale e universale: malgrado le differenze, non ci si salva da soli ma soltanto riconoscendoci vicini nella comune umanità e affrontando insieme la lotta per la vita di tutti. Quando la crisi finirà saremo chiamati a ricreare e popolare spazi di fraternità, solidarietà e pace. Da questa emergenza, dovremo rinascere nuovi, migliori di come siamo stati. E non solo a livello personale.
Anche nella nostra citta’ di Sesto San Giovanni tante persone oggi prenderanno parte silenziosamente a questo gesto. In particolare la Chiesa Cattolica, la Chiesa Copta Ortodossa, la Chiesa Ortodossa Romena e il Centro Islamico hanno pensato di accompagnare questo tempo speciale con un semplice video.
Eleviamo insieme la nostra preghiera!